pittori, liguri, 800, 900, pittura, ottocento ligure, novecento ligure, pittura ligure, pesa, romolo, pergola, costa, discovolo, perissinotti, salietti, rambaldi, sacheri, beniscelli, baldassini, balbi, governato, merello, berto ferrari, rodocanachi, galelli, varni, rayper, issel, musso, de andrade, de avedanio, pittori liguri, italian master, painting ligurien, art, antonio mancini, attilio pusterla, luigi bisi, corcos, italian painting 19th c, angelo barabino, camogli, gallerie enrico, galleria arte casa, stima pittori, pittori liguri, franco dioli, plinio nomellini, genes, giorgio belloni, vittorio corcos, boldini, divisionismo, divisionisti, rubaldo merello, giovanni segantini, luigi rossi, museo tortona, mostra pittura ottocento, italian master, antonio discovolo, gaetano chierici, mosè bianchi, pompeo mariani
GUGLIELMO BALDASSINI
Genova 1885 - Milano 1945
Nato a Genova nel 1885, frequenta per un triennio l’Accademia di Brera a Milano. Ben presto inizia a dipingere ed a studiare per proprio conto dedicandosi, in particolar modo, al paesaggio e alla marina.
Inizia ad esporre in varie mostre nazionali e internazionali, comprese numerose esposizioni presso la Società Promotrice di Belle Arti di Genova. Mantiene stretti legami con il mondo artistico milanese e, nel 1913, un suo dipinto, presentato all’esposizione celebrativa del quarantennio della Famiglia Artistica Milanese, è acquistato dal Re d’Italia.
Il Baldassini fu anche un ottimo acquafortista e questa tecnica gli diede una certa notorietà. Dal 1916 inizia ad esporre in varie capitali europee: Londra, Parigi, ecc. In seguito raggiunge Tokio dove alcune sue acqueforti vengono acquistate per il museo imperiale. Sempre con questa tecnica esegue vedute portuali e cittadine.
Nel 1915 diviene socio onorario dell’Accademia di Brera.
Nel 1922 partecipa all’Esposizione Primaverile Fiorentina con le opere “La chiesetta di San Biagio nel Friuli” e “La vita nel porto di Genova”.
Dal 1930 circa dipinge nuovamente a Genova, per poi iniziare un proficuo e lungo periodo espositivo in Sud America dove, del resto, è dispersa una buona parte della sua produzione artistica.
Guglielmo Baldassini può essere considerato un grande marinista nel solco della tradizione ottocentesca, la cui opera appare aggiornata dall’uso assai efficace di una pennellata materica e da un gioco cromatico di luci e trasparenze che rendono uniche alcune sue opere aventi come soggetto il mare.
Sue opere sono conservate presso importanti collezioni pubbliche in Italia e all’estero, oltre che in prestigiose collezioni private.