Ernesto Rayper
Genova 1840 – Gramegna (SV) 1873
Seguì gli studi classici a Carcare (Savona) e nel collegio dei Tolomei a Siena.Rientrato a Genova nel 1859 si iscrisse all’Accademia Ligustica di Belle Arti, dove fu allievo di Tammar Luxoro.
Nel 1861 si recò presso lo studio del pittore Calame a Ginevra dedicandosi particolarmente alla pittura di paesaggio
Questa esperienza lo avvicinò in modo determinante alla pittura francese, con particolare attenzione alla scuola di Barbizon, a Corot e Daubigny.
Rientrato a Genova, dietro consiglio di Tammar Luxoro, durante un viaggio nel Delfinato con l’amico De Andrade, si avvicinò al pittore Antonio Fontanesi, che dipingeva paesaggi dal vero.
Rayper con l’appoggio del Luxoro fu uno dei fondatori e principale artefice della Scuola Grigia, così definita per la predilezione degli artisti affiliati, di toni chiari, le mezze tinte e l’avversione per il colore nero.
Fra gli appartenenti a tale scuola meritano di essere citati, oltre a Tammar Luxoro: De Andrade, De Avendaño, Issel, Musso, Varni. Questi pittori raffigurano il paesaggio dal vero recandosi d’estate sulle colline di Albaro (Genova) e a Carcare, riunendosi poi d’inverso nel palazzo Doria a Genova.
I “Grigi” contribuirono in maniera fondamentale al rinnovamento della pittura di paesaggio in Liguria e non solo, infatti, alcuni di loro, principalmente Rayper e De Andrade, fornirono un apporto determinante alla nascita della pittura di paesaggio in Piemonte.
Fu proprio l’incontro del De Andrade con Pittara nel 1861 a segnare l’inizio della Scuola di Rivara.Rayper soggiornò a Firenze nel 1863-64, scoprendo la pittura dei macchiaioli (apprezzando, particolarmente Telemaco Signorini).
Proprio il Signorini riconobbe in Rayper quasi “il fondatore della nuova scuola di paesaggio”, in senso italiano.Ernesto Rayper partecipò alle mostre della Promotrice genovesi dal 1862 al 1872.
Iniziò a esporre alla Promotrice di Torino a partire dal 1863 facilitato dall’amico pittore piemontese Ernesto Bertea.
Nel 1869 fu nominato Accademico di merito alla Ligustica.
Fu anche valente incisore dopo gli studi con il Granara all’Accademia, a questo proposito ricordiamo alcune delle acqueforti più celebri: Riviera ligure, Settembre presso Rivara, Presso Volpiano, Sesto Calende.
Alla mostra celebrativa dei pittori liguri dell’Ottocento tenutasi a Palazzo Rosso nel 1938, furono presentati 32 suoi dipinti, datati tra il 1867 e il 1873.
Sue opere si trovano presso la Galleria d’Arte Moderna di Genova, in quella di Torino e Firenze, all’Accademia Ligustica, Prefettura di Genova e Quadreria della Banca CARIGE.
RAYPER ERNESTO PITTORE LIGURE