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CAMBIASO PASQUALE DOMENICO
Genova 1811-1894
Frequentò l’Accademia Ligustica di Genova prima di trasferirsi a Parma e poi a Napoli per completare gli studi; quivi ebbe contatti con la “Scuola di Posillipo”, ed in particolare coi pittori Vianelli, G. Gigante, R. Carelli, che mirava a riformare il paesaggismo settecentesco. Rientrato a Genova si dedicò alla pittura vedutistica, dipingendo i luoghi più caratteristici della città e della riviera, fissando con grande maestria degli aspetti architettonici e paesistici destinati a mUtare entro poco tempo, a causa del nuovo assetto urbanistico della città stessa.
Nel 1834 venne nominato Accademico di Merito delle Classi di Architettura ed Ornato della Ligustica; nel 1847 professore aggiunto di disegno presso la stessa Accademia, incarico che abbandonò per passare all’insegnamento presso il Regio Collegio di Marina. Dal 1850 partecipò, per un trentennio, a quasi tutte le Esposizioni della Promotrice Genovese. Da una pittura iniziale di gusto ancora romantico e un po’ manieristico (es. il dipinto «Veduta presa dal vero», già collezione G. Gatti, Genova) passò ad un’ esecuzione dell’ opera assai più netta, più geometrica e più fedele al vero. Esempio rappresentativo è l’album ‘’Aspetti di Genova e Riviera nella prima metà del secolo XIX», donato dalla pronipote del pittore al Municipio di Genova. Quindi prevale maggiormente l’immagine del Cambiaso vedutista anzichè paesista.
Eseguì numerosissimi disegni e acquarelli.
Ebbe tra i suoi allievi Oddone di Savoia, Laura Cambiaso Pellas, De Mari, G.B. Molinelli e Tammar Luxoro.
Sue opere si trovano presso la Galleria d’Arte Moderna di Genova Nervi, al Museo del Risorgimento, a Palazzo Rosso Gabinetto dei disegni e delle stampe, ad Imperia Pinacoteca Civica, al Museo di Sant’Agostino Collezione Topografica del Comune.